Frutti autunnali: idee di giochi con i bambini
I frutti autunnali ci annunciano che è finita la calda estate e ci si avvia ai rigori dell’inverno. Il passaggio, però, non è brusco, ma dolce e colorato. Come? Grazie alla frutta di stagione tipica dell’autunno. Scopriamo insieme il perché.
I frutti che maturano in autunno, maturati al calore e alla luce dell’estate, offrono una vasta gamma di benefici. Salutari e buoni, quindi, sono perfetti sia per gli adulti che per i bambini.
I principali frutti autunnali sono: pere, mele, fichi, uva, castagne, agrumi, melograni, fichi d’india, nespole, mele cotogne e cachi. Colori sgargianti e squisita dolcezza caratterizzano questi regali di Madre Natura. Inoltre, sono ricchi – in percentuali variabili – di acqua, fibre, sali minerali, antiossidanti e antinfiammatori, vitamine e carboidrati.
Prepararsi ai primi freddi con dolcezza
Pensiamo ai frutti autunnali come a un aiuto per addolcire gli impegni dei nostri piccoli, costretti a rinunciare alla frenesia della bella stagione.
Prepariamo gustosissime merende con la frutta fresca di stagione. Oppure cimentiamoci con confetture e marmellate fatte in casa: i bimbi saranno felicissimi di fare la loro piccola parte nella preparazione.
Non dimentichiamo torte e crostate: non c’è nulla di meglio di rosicchiare un po’ di tempo libero alle faccende domestiche, al lavoro e alle varie incombenze quotidiane per pasticciare un po’ in cucina. Siamo sicuri che i risultati saranno eccellenti. Nel raro caso non dovesse succedere, sappiate che, comunque, difficilmente dimenticherete la bellezza e la gioia di certi momenti.
I bambini amano cucinare, farlo come i grandi, insieme alla mamma o al papà, è un molto importante per loro.
Scoprire la natura in autunno
All’impiego gastronomico e ludico insieme, non dimentichiamo di associare l’aspetto didattico e artistico.
Qualche esempio?
- insegniamo ai più piccoli a contare coi chicchi di uva e melagrana
- giochiamo ad affinare il gusto, assaggiando i frutti autunnali con gli occhi bendati
- proviamo a riconoscere i frutti solo con l’olfatto, sempre a occhi chiusi.
Con i bambini più grandi, possiamo stimolare la creatività artistica grazie alla frutta.
Come? Basta poco! Immaginate un noioso pomeriggio di pioggia, i compiti già conclusi e poca voglia di far tutto. Il rischio è che sprofondino davanti a pc e tv fino a ora di cena. Armiamoci, quindi, di carta, penne, pennarelli e matite. Poi, disponiamo i frutti autunnali in un cesto e lasciamo che i bimbi li osservino, tocchino e annusino.
Piccoli artisti crescono: con il pennello o con le parole
Invitiamo i bambini a scegliere fra il disegno e il componimento di una piccola storia. Deve essere un gioco, nulla che assomigli a un disegno imposto o a un tema per la scuola. Raccontiamo loro di quando, da bambini, noi adulti aspettavamo novembre per le caldarroste o di quella volta in cui mangiammo tante nespole da star male di stomaco. O di quanto fosse buona la marmellata di mele cotogne della nonna.
Facciamo sì che i frutti autunnali diventino una fonte di ispirazione artistica. E, soprattutto, non dimentichiamo di apprezzare il risultato finale. Talentuosi o no, si divertiranno di sicuro. E, chissà, magari qualcuno scoprirà che da grande vorrà fare la pittrice o lo scrittore!